domenica 16 settembre 2012

L'angolo della monomania: Doctor Who - A Town Called Mercy

No, no, no.
Non è tanto che la storia sia poco originale (e, cavolo, la è: molto poco originale).
Non è nemmeno che l'inizio ti spiazza: ti ritrovi 'sti tre in mezzo al deserto e non si sa né perché, né percome.
Non è neanche per i personaggi stereotipati. Sì, lo sono, tutti quanti. Lo sceriffo buono che concede la seconda opportunità (motivazione: l'America è la terra delle secondo opportunità), il criminale che deve espiare, il ragazzino post-adolescente che prova a fare il duro, i mignottoni da saloon, il becchino che prende le misure per la cassa... (La bambina, santo cielo, la bambina che rovescia i libri! Sono tutti quanti lì zitti zitti e questa si alza e - ma guarda che caso - se ne va in giro e rovescia una pila di Bibbie, facendo scoprire tutto. Maddai!). Perfino il Dottore è una macchietta, perché certo, facciamolo pure finire a far lo sceriffo: vogliamo farcela mancare? Poi la prossima settimana lo mettiamo a fare, che so, il faraone, quella ancora dopo il capo degli esploratori... ma in chi l'hanno trasformato, in Big Jim?
E non è per il finale del cavolo, anche se, a ripensarci, mi viene un dio di nervi che non vi dico.
Più che altro, più che tutto il resto, a darmi fastidio è il modo in cui il Dottore si comporta.
Da quando vuole farsi giustizia da sé? Da quando ha bisogno di Amy per ricordarsi che non si uccide? E poi, da quando ha 1200 anni? Mi sono persa qualcosa?
In definitiva, degli episodi visti finora è senz'altro il peggiore. Gli altri due non erano pezzi eccelsi, ma si facevano guardare. Almeno, ci si divertiva. Questo annoia e basta, perché ti aspetti già tutto quanto. Non c'è nulla che sorprenda, nulla che devii dal prevedibile. E ci sono un sacco di situazioni che vorrebbero essere comiche e invece sono solo ridicole nel senso peggiore del termine.
Ora, stando alle anticipazioni a fine episodio, nel prossimo comincerà il build up per l'abbandono dei Pond. Bah. Spero che non sia una stupidaggine.

Nessun commento:

Posta un commento